Il galateo del marketing

Cultural Connections | Episodio 2
Small talk

L’arte dello small-talk, ovvero l’arte della “conversazione leggera”. Voglio dare importanza allo spesso sottovalutato small-talk nel mondo del business. Potrebbe sembrare una conversazione “sul nulla” ma in realtà è uno strumento molto potente che ha la capacità di impattare significativamente sul tuo successo professionale.
    
Innanzitutto, lo small-talk è la colla che costruisce e mantiene le relazioni nel mondo degli affari. Pensaci: prima di tuffarsi in grandi accordi e collaborazioni è essenziale stabilire un rapporto. Come lo stabiliamo? Con lo small-talk. È il ponte tra sconosciuti che diventano conoscenti, conoscenti che diventano alleati e alleati che diventano partner. Lo Small-talk è anche una finestra sul carattere di una persona. Attraverso una conversazione leggera su hobby, viaggi, piani del weekend ecc… si possono scorgere indizi che vanno oltre la facciata personale. Queste porzioni di informazione possono aiutarti a personalizzare il tuo approccio e a stabilire connessioni più genuine.

Lo small-talk è essenziale anche per le connessioni. È proprio durante le conversazioni che sembrano più insignificanti e senza senso che alle conferenze, seminari ed eventi sociali si possono aprire nuove opportunità, scoprire trend industriali e incontrare potenziali clienti o collaboratori semplicemente mostrando un interesse. Partecipare attivamente allo small-talk può aprire porte che non avresti mai pensato di aprire, semplicemente facendo dei piccoli passi iniziali.

Quando parlo di small-talk intendo conversazioni di vita quotidiana, ad esempio “com’è il tempo?”, “hai visto la partita ieri?”, “hai sentito di quella tragedia al telegiornale?” o “dove andate in vacanza?”, “viaggerete da qualche parte?”, “qualche piano per il weekend?”… E questo apre anche molte porte per capire che cosa fanno le persone fuori dal lavoro. Puoi già iniziare a valutare le persone a seconda delle attività che amano praticare: stare in casa a giocare a scacchi, passare il tempo con la nonna, organizzare eventi, fare volontariato con i senza tetto o cose del genere.

Lo small-talk è uno strumento molto importante anche quando si tratta di portare tutti a una “frequenza normale”, col fine di ridurre l’ansia sul possibile andamento del meeting. Parlare di qualcosa a cui tutti possono partecipare può davvero stabilire il tono della riunione e aiutare a mettere tutti a proprio agio.

Perciò, non sottovalutare l’importanza dello small-talk, perché è molto importante per capire con chi stai facendo affari, cosa a lui piace fare e soprattutto tranquillizzare tutti prima di cominciare le trattative perché molti, quando si tratta di business, provano una certa irrequietudine. Per evitare possibili errori, meglio essere sicuri che tutti siano rilassati e calmi.


Drake Taylor
Leadership expert

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